Scopri perché Visual Studio 2026 è una versione talmente avanti che sembra barare
Matteo Migliore

Matteo Migliore è un imprenditore e architetto software con oltre 25 anni di esperienza nello sviluppo di soluzioni basate su .NET e nell’evoluzione di architetture applicative per imprese e organizzazioni di alto profilo.

Ha guidato progetti enterprise, formato centinaia di sviluppatori e aiutato aziende di ogni dimensione a semplificare la complessità trasformando il software in guadagni per il business.

Visual Studio 2026: non un è aggiornamento, ma un cambio di paradigma.

Ci sono aggiornamenti che scarichi quasi per dovere, come se fossero l’ennesima tappa di una routine inevitabile.

Li installi, provi un paio di funzioni nuove e il giorno dopo hai già dimenticato che qualcosa sia cambiato.

Poi ci sono i momenti rari, quelli in cui ti accorgi che non stai più parlando di software ma di prospettiva, che non stai semplicemente installando un update ma aprendo la porta ad un modo diverso di vivere il tuo lavoro.

VS 2026 appartiene a questa seconda categoria.

Per anni lo sviluppo è stato un compromesso continuo: più potenza significava spesso più complessità, più funzionalità implicavano più tempo per impararle e integrarle, più strumenti significavano più attriti.

È un equilibrio fragile, che ogni developer conosce bene.

Ma arriva un punto in cui non basta aggiungere altre feature alla lista, serve cambiare il modo con cui lo strumento si mette al tuo servizio.

Ed è qui che questa versione segna una frattura netta con il passato.

VS 2026 non vuole più mostrarti quanto è grande, vuole diventare invisibile.

Non cerca di rubarti la scena con effetti speciali, ma di lasciarti con ciò che conta: le tue idee, il tuo codice, la tua concentrazione.

È progettato per liberarti da ciò che ti rallenta, non per appesantirti con nuove complessità.

E questo lo percepisci già nei primi minuti di utilizzo: il flusso è più rapido, le interruzioni svaniscono, il lavoro scorre senza quella sensazione di sabbia negli ingranaggi che conoscevi fin troppo bene.

La differenza non è nei numeri o nei benchmark, ma nella quotidianità: nel momento in cui apri un progetto e non devi aspettare, nel bug che non ti fa più perdere una notte, nella possibilità di provare una nuova funzione senza la paura di rompere tutto e nel sentirti sostenuto da un alleato, invece che ostacolato.

Questa è la vera rivoluzione: non aggiungere peso, ma toglierlo.

Non rendere più difficile un mestiere già complesso, ma riportarlo alla sua essenza.

VS 2026 nasce per ridarti tempo, lucidità, energia.

E se c’è una cosa che ogni sviluppatore desidera, è proprio questo: smettere di rincorrere il codice e tornare a guidarlo.

Nelle prossime sezioni vedremo come questa versione riesce a farlo in maniera concreta, cambiando il tuo rapporto con attività quotidiane che fino a ieri sembravano inevitabilmente pesanti.

Dal supporto di Copilot al debugging con AI, dalla stabilità di .NET 10 alle prestazioni ottimizzate, ogni aspetto è stato ripensato con un obiettivo chiaro: rendere la programmazione meno un ostacolo e più un terreno fertile per crescere.

Copilot scrive come te e ti libera dalle correzioni noiose

Copilot AI in Visual Studio 2026 accelera produttività con LLM.

C’è un momento che ogni sviluppatore conosce bene: quello in cui, dopo aver scritto la stessa funzione per la decima volta, ti rendi conto che non stai creando nulla di nuovo ma ti stai consumando in correzioni ripetitive, in quei dettagli che non aggiungono valore e che pure occupano ore del tuo tempo.

Non è la complessità a stancarti, ma la monotonia.

Visual Studio 2026 introduce un cambio di passo radicale proprio qui.

Perché Copilot non è più un suggeritore impersonale che ti propone righe di codice generiche, è diventato un vero alleato che osserva, impara e replica il tuo stile.

Scrive come scriveresti tu, con la stessa logica, con la stessa coerenza, con gli stessi pattern che hai consolidato nel tempo.

Non sei più costretto ad adattarti allo strumento: è lo strumento ad adattarsi a te.

Questo significa che le correzioni noiose, quelle che ti rubavano lucidità, diventano marginali.

Copilot ti restituisce il piacere di concentrarti su ciò che conta, lasciando che sia lui a occuparsi della routine.

Non ti limita con codice generico, ma ti accompagna in un flusso che rispecchia il tuo modo di pensare e programmare.

Ecco cosa succede nella pratica:

  • Riconosce i tuoi pattern e li applica con naturalezza, come se avesse imparato da anni di lavoro al tuo fianco.
  • Riduce le correzioni ripetitive, perché quello che produce è già vicino a ciò che avresti scritto tu.
  • Libera la tua mente dai dettagli banali, lasciandoti più spazio per prendere decisioni strategiche.
  • Si adatta al tuo modo di programmare, evitando di costringerti a cambiare abitudini o linguaggi espressivi.

Il risultato è sottile ma potente: ti ritrovi a guardare il tuo codice scorrere con fluidità, senza la fatica di doverlo aggiustare pezzo dopo pezzo.

Questo non è solo si rispecchia sulla velocità, ma anche sulla tua libertà mentale.

È la possibilità di tornare a lavorare con la sensazione di costruire, non di riparare.

La differenza non sta nelle righe che non scrivi, ma nello spazio che ti rimane per immaginare quello che conta davvero.

Copilot diventa un’estensione della tua mano, non un sostituto: ti affianca senza toglierti la regia, ti sostiene senza rubarti il merito.

Le macchine dovrebbero lavorare. Gli uomini dovrebbero pensare.

John F. Kennedy – politico, 35º Presidente degli Stati Uniti (1917 – 1963)

E qui sta il vero vantaggio: non smetti di essere tu lo sviluppatore, ma smetti di sprecare energie in compiti che non ti fanno crescere.

Ogni ora che non consumi in correzioni ripetitive è un’ora che puoi investire nel diventare più veloce, più lucido, più efficace.

VS 2026 non ti promette magie, ti offre un trampolino.

Con Copilot al tuo fianco, le giornate smettono di essere una lotta contro i dettagli e tornano a essere un terreno fertile per crescere.

Con .NET 10 e C# 14 sei subito pronto a lavorare senza attese

Con .NET 10 e C# 14 Visual Studio 2026 accelera lo sviluppo.

C’è una frustrazione che ti accompagna da anni, ed è sempre la stessa: l’attesa.

Attese che iniziano dall’installazione, continuano nei setup, esplodono quando provi ad adottare una nuova versione del framework.

Ogni volta, la paura è che qualcosa si rompa, che il progetto su cui stai lavorando da mesi non parta più.

E così ti ritrovi bloccato: vorresti correre, ma resti ai blocchi di partenza.

Con Visual Studio 2026 questa barriera si dissolve.

Grazie all’integrazione nativa di .NET 10 e C# 14, la transizione non è più un ostacolo ma un punto di forza.

Non sei costretto a perdere giornate tra configurazioni, test infiniti o workaround improvvisati.

La compatibilità non è una promessa da verificare: è la base solida su cui ti muovi fin dal primo avvio.

È come togliere il semaforo rosso da una strada che percorri ogni giorno.

Non devi più scaldare i motori, non ti ritrovi più a inciampare in procedure preliminari.

Avvii il progetto e sei operativo.

Senza esitazioni, senza interruzioni, senza quella sensazione di dover sempre ripartire da zero.

Ecco cosa cambia nella tua quotidianità:

  • Compatibilità pronta all’uso, senza passaggi nascosti che ti obbligano a fermarti.
  • Adozione immediata delle novità, perché puoi integrare le nuove funzioni senza bloccare ciò che già funziona.
  • Riduzione drastica dei test manuali, liberandoti da ore di verifiche ripetitive.
  • Continuità del flusso di lavoro, con setup più rapidi e avvii immediati.
  • Sicurezza nelle scelte tecniche, perché non temi che ogni passo avanti possa diventare un passo indietro.

Il risultato non è solo pratico: è psicologico.

Perché sapere di muoverti su un terreno stabile ti cambia il modo di affrontare il lavoro.

Non sei più trattenuto dal dubbio, non hai più quella voce interiore che ti chiede: ‘E se smettesse di funzionare?’.

Con .NET 10 e C# 14 dentro VS 2026, la risposta è chiara: puoi innovare senza il rischio di perdere ciò che hai costruito.

Questo non significa che il lavoro diventa improvvisamente banale.

Significa che il peso delle attese sparisce e tu puoi dedicarti a ciò che davvero sposta l’ago della bilancia: progettare, creare, migliorare.

Non rincorri più l’ambiente, lo domini.

VS 2026 ti mette nella condizione di partire subito.

E in un settore dove chi aspetta viene superato, questo non è un dettaglio: è il vantaggio che separa chi resta indietro da chi guida il cambiamento.

Smetti di rimandare il passo avanti e inizia a correre su un terreno stabile perché, quando l’ambiente non ti frena la mente torna ad essere lucida, fai il primo salto oggi con il Corso di programmazione con l'AI e trasforma l’attesa in slancio.

L’interfaccia ti mantiene concentrato e produttivo per ore

Visual Studio 2026 con AI e Copilot migliora focus e produttività.

Chi programma lo sa: non è la complessità del codice a logorare, ma le interruzioni.

Ogni notifica inutile, ogni finestra che si apre nel momento sbagliato, ogni icona che confonde invece di guidare è un colpo alla tua concentrazione.

Non servono venti distrazioni per farti perdere il filo: ne basta una per spezzare quel fragile equilibrio che ti tiene immerso nel flusso creativo.

Visual Studio 2026 ha deciso di affrontare questo problema alla radice.

Ha abbracciato il Fluent Design non come scelta estetica, ma come dichiarazione d’intenti: eliminare tutto ciò che pesa e costruire un ambiente che ti accompagni invece di ostacolarti.

L’interfaccia diventa un alleato silenzioso, quasi invisibile, che scompare per lasciarti spazio.

Le icone hanno finalmente una logica chiara, i contrasti ti guidano senza stancarti, le animazioni smettono di essere fuochi d’artificio e diventano micro-segnali che ti accompagnano lungo il percorso.

Non ti ritrovi più in un cockpit affollato di leve che non userai mai, ma in uno spazio ordinato che sembra disegnato per te.

Ecco cosa significa, nella pratica, lavorare in un ambiente così:

  • Ogni elemento ha il suo posto, senza ridondanze che ti rubano tempo.
  • L’occhio riposa su contrasti netti, che non ti costringono a sforzi inutili.
  • Le animazioni diventano guide discrete, non distrazioni rumorose.
  • Il flusso resta intatto, perché nulla ti interrompe mentre sei immerso nel codice.

Il risultato è tangibile.

Dopo ore di lavoro non senti più nè gli occhi né la mente stanca; stanchezza che ha smesso di accompagnarti da quando non combatti più con l’interfaccia.

Ti sorprendi a concludere la giornata con energie residue, come se il software avesse restituito parte di ciò che solitamente ti sottrae.

L’arte di essere saggi è l’arte di capire cosa trascurare.
William James – filosofo e psicologo (1842 – 1910)

VS 2026 sembra aver preso nota di questa citazione.

Ha deciso di togliere il superfluo per restituirti ciò che conta, senza doverlo difendere a colpi di forza di volontà.

Non è un dettaglio estetico, è una leva produttiva.

Perché la concentrazione è la vera valuta del programmatore: senza di essa, ogni riga di codice diventa fatica.

Con essa, invece, il lavoro scorre ed i risultati arrivano più in fretta.

VS 2026 non ti regala ore in più, ma migliora quelle a tua disposizione.

Le prestazioni ti fanno completare più lavoro nello stesso tempo

Visual Studio 2026 con AI e LLM migliora prestazioni e produttività.

La differenza tra un buon IDE ed un grande IDE non sta nelle funzioni che offre, ma nel tempo che ti restituisce.

Ogni secondo che perdi davanti a un caricamento, ogni compilazione che sembra infinita, ogni attesa mascherata da processo in corso; non è solo tempo perso: è energia sprecata, è concentrazione che evapora, è frustrazione che cresce.

VS 2026 ha messo questo al centro della sua evoluzione.

Non si è limitato a introdurre nuove funzioni, ha lavorato sulle fondamenta, eliminando colli di bottiglia, accorciando i tempi morti, velocizzando i processi che prima sembravano inevitabilmente lenti.

Il risultato?

Un flusso di lavoro che ti permette di produrre di più senza sentirti mai rallentato.

Chi programma lo sa bene: la velocità è una questione di ritmo.

Quando il codice risponde subito, quando le build si completano in pochi istanti, quando l’IDE non ti costringe a guardare lo schermo in attesa, tu resti nel flusso creativo.

E il flusso è ciò che distingue una giornata produttiva da una giornata sprecata.

Visual Studio 2026 non ti promette miracoli, ti consegna concretezza: tempi di avvio ridotti, compilazioni più rapide, una gestione della memoria più intelligente.

Significa che ciò che ieri ti portava via ore oggi può chiudersi in metà tempo.

E questo cambia tutto.

Alla fine della giornata ti ritrovi con quella soddisfazione che solo la produttività ti regala.

C’è un punto che spesso dimentichiamo: la velocità è un vantaggio competitivo.

Chi riesce a consegnare prima è più avanti.

VS 2026 ti mette in questa posizione: ti consente di mantenere il passo in un settore che non aspetta nessuno.

Alla fine, non è solo questione di andare più veloce del tuo collega o del tuo competitor: è questione di andare più veloce di quanto lo eri ieri, e VS 2026 ti dà questa possibilità.

Se il ritmo resta alto il flusso non si spezza e ogni attività si chiude prima, allenati a sfruttare la velocità con strumenti e metodi che amplificano il tuo output, entra ora nel Corso di programmazione con l'AI e dedica più tempo a ciò che sposta l’ago della bilancia.

Il debug con intelligenza artificiale ti porta dritto alla soluzione

Debug con AI e LLM in Visual Studio 2026 accelera le soluzioni.

Chiunque scriva codice conosce quella sensazione: ore spese a inseguire un bug che sembra divertirsi a nascondersi, muovendosi tra righe e variabili che non dovrebbero essere lì.

Il debug è sempre stata la parte più solitaria e logorante del lavoro di sviluppo.

Non importa quanta esperienza tu abbia, davanti ad un errore invisibile ti ritrovi comunque a fare il detective, a scandagliare log infiniti e a cercare indizi che sembrano scomparire ogni volta che pensi di averli trovati.

VS 2026 rompe questa dinamica.

Non si limita a mostrarti i dati: li interpreta, li evidenzia, li rende immediatamente comprensibili.

Non ti lascia da solo davanti a un mare di numeri, ma ti guida, segnalandoti i valori critici e suggerendoti le possibili cause.

E qui entra in gioco l’intelligenza artificiale: Copilot non è un semplice spettatore, è un alleato che conosce il tuo codice quasi meglio di te.

Ti indica il punto preciso dove guardare, elimina i falsi indizi e ti orienta nei momenti di maggiore confusione.

La differenza è radicale.

Non parliamo di risparmiare qualche minuto, ma di trasformare ore di tentativi ed errori in una corsia preferenziale verso la soluzione.

Ogni bug risolto è energia salvata, è tempo che puoi reinvestire.

Immagina di non dover più percorrere il solito labirinto fatto di ipotesi e verifiche, ma di avere una mappa precisa che ti porta dritto al punto in cui l’errore si nasconde.

Questo significa che puoi dedicarti alle decisioni importanti, alle architetture, alle scelte di design, senza essere risucchiato dalla palude del debugging inutile, non significa che il tuo lavoro perde valore.

VS 2026 trasforma un debug da incubo solitario ad un processo collaborativo, come se avessi sempre accanto un collega esperto pronto a dirti: ‘Non sprecare tempo lì, guarda qui, è questo il nodo da sciogliere’.

È un modo diverso di lavorare, più chiaro, più rapido, più umano.

Alla fine, il vero valore è nella serenità che provi lungo il percorso.

Perché sapere che non sei più solo a combattere contro il codice cambia tutto.

Ti senti supportato, non intrappolato.

E questo, in un mestiere dove la solitudine pesa più del codice stesso, è un cambiamento enorme.

La diagnostica ti mostra subito ciò che serve per decidere meglio

Diagnostica con AI e LLM in Visual Studio 2026 guida le decisioni.

Una delle frustrazioni più grandi nello sviluppo non è scrivere codice, ma prendere decisioni senza avere davanti un quadro chiaro.

Ti ritrovi sommerso da log interminabili, report che si contraddicono, dati che sembrano enigmi più che soluzioni.

Ogni scelta sembra un rischio calcolato, ogni passo un azzardo.

Anche qui, VS 2026 cambia completamente la scena.

La nuova diagnostica non si limita a mostrarti dati grezzi, ma porta subito in superficie ciò che conta.

Non sei più costretto a rovistare tra mille dettagli per trovare l’unica informazione utile: è lei che arriva a te, chiara, pronta, ordinata.

In un attimo il rumore si dissolve e resta solo il segnale.

La differenza è enorme, perché stai cambiando il modo in cui prendi decisioni.

Vedere subito i valori rilevanti significa muoversi con sicurezza, senza esitazioni.

Significa che non devi più fermarti ad interpretare contrasti e incongruenze: il sistema li elimina alla radice e ti mette davanti un quadro limpido, pronto a guidare i tuoi passi.

Immagina di guidare nella nebbia con i fari spenti: sai che la strada c’è, ma non la vedi.

Ogni curva diventa un pericolo, ogni metro un’incognita.

Ora immagina di accendere quei fari e vedere la carreggiata nitida, i cartelli in evidenza, gli ostacoli ben segnalati.

Questa è la differenza che vivi con la diagnostica di VS 2026: informazioni più veloci e più chiare, pronte a trasformarsi in decisioni.

Le conseguenze sono tangibili.

Ogni dubbio che non ti immobilizza, ogni esitazione che sparisce è un passo avanti verso la soluzione.

Non ti chiedi più ‘cosa succede se sbaglio?’, perché sai già dove stai andando.

La chiarezza diventa il tuo vero vantaggio: non solo arrivi prima, ma arrivi meglio.

Alla fine, è solo questione di avere i dati giusti al momento giusto.

E questo cambia tutto, perché la velocità senza direzione è solo caos accelerato.

Con VS 2026, invece, la direzione è chiara, il percorso è definito, le scelte diventano più sicure; è la differenza tra avanzare a tentoni e correre dritto verso la meta.

La collaborazione diventa più veloce e le modifiche si capiscono al volo

Collaborazione potenziata da AI e Copilot in Visual Studio 2026.

Scrivere codice da soli è già complesso, ma scrivere codice gestendo un intero team può diventare un campo minato.

Ti sarà capitato di aprire un file e trovarti davanti modifiche fatte da altri, righe alterate senza contesto, commenti ambigui che lasciano più dubbi che certezze.

Ogni commit diventa un mistero da decifrare, ogni revisione una fatica aggiuntiva.

E così ti ritrovi a rallentare per capire cosa è stato fatto e perché.

VS 2026 affronta di petto questa realtà e la ribalta.

Non si limita a mostrarti le modifiche del tuo team, ma le rende leggibili, chiare e comprensibili al primo sguardo.

È come se ogni intervento dei tuoi collaboratori avesse una narrazione implicita, una spiegazione che ti accompagna passo dopo passo.

Non ti chiedi più “perché hanno cambiato questo?” o “che impatto avrà sul resto del progetto?”.

Lo capisci subito, senza sforzo.

Il vero valore non è solo nella trasparenza, ma nella velocità che ne deriva.

Perché, se comprendi al volo ciò che il tuo team ha modificato, puoi agire immediatamente, senza lunghe interruzioni, senza tornare indietro infinite volte.

Per questo ogni interfaccia, ogni strumento di collaborazione è stato ripensato per rendere le informazioni istantaneamente utili e operative.

Immagina di coordinare una stanza piena di sviluppatori che parlano ciascuno in una lingua diversa.

Le parole si accavallano, il senso si perde, e tu resti lì a cercare di mettere insieme i pezzi.

Ora immagina la stessa stanza in cui tutti comunicano con chiarezza, senza rumore, senza confusione.

Questo è l’effetto che ottieni quando apri un progetto aggiornato in VS 2026: non sei più un interprete del lavoro altrui, ma un direttore che guida un’orchestra perfettamente sincronizzata.

Il risultato?

La collaborazione non è più un compromesso, ma un acceleratore.

Il tuo team diventa più rapido, le decisioni più solide, i progetti scorrono senza intoppi: non si tratta solo di evitare conflitti, ma di trasformare il lavoro collettivo in una sinfonia coordinata, dove ogni nota si inserisce nel posto giusto.

Alla fine, la vera innovazione non è scrivere più codice, ma farlo scrivere meglio a chi lavora con te.

Così la collaborazione smette di essere un ostacolo da gestire e torna ad essere ciò che deve: la forza che spinge tutto il tuo team più lontano di quanto potresti arrivare da solo.

Quando tutti vedono chiaro le decisioni arrivano prima e il progetto scorre senza attriti, porta nel team un linguaggio comune che unisce intelligenza e pratica, iscriviti al Corso di programmazione con l'AI e trasforma la collaborazione in un’accelerazione condivisa.

L’installazione affiancata ti fa provare le novità senza rischiare i tuoi progetti

Installazione affiancata in Visual Studio 2026 con AI e Copilot.

C’è sempre un freno quando esce una nuova versione di un IDE: la paura di rompere qualcosa.

Ti tentano le novità, ma sai bene che dietro ogni aggiornamento può nascondersi il rischio di incompatibilità, estensioni che smettono di funzionare, progetti che si inceppano proprio mentre hai scadenze urgenti.

È quella tensione che ti blocca: la voglia di andare avanti da una parte, il timore di perdere terreno dall’altra.

Il team di sviluppo di Vs 2026 ha eliminato questo conflitto alla radice.

Ora puoi installare la nuova versione affiancandola a Visual Studio 2022, senza sovrascrivere nulla, senza minacciare la stabilità del tuo ambiente di lavoro.

È come avere due binari paralleli: da un lato la sicurezza della routine che già conosci, dall’altro la possibilità di sperimentare le novità senza alcun timore.

Questa scelta apparentemente semplice rivoluziona tutto.

Perché non devi più rinunciare alla curiosità per proteggere i tuoi progetti, né sacrificare la stabilità per inseguire l’innovazione.

Puoi averle entrambe.

E questa libertà ti restituisce un vantaggio enorme: mentre altri restano fermi in attesa, tu puoi testare, provare, capire se le nuove funzionalità fanno davvero la differenza.

Ecco perché installarlo affiancato alla versione 2022:

  • Zero rischi per i progetti in corso, con estensioni che restano operative
  • Confronto diretto tra ambienti, così scegli con dati concreti e non per sensazioni
  • Possibilità di provare novità su branch dedicati, senza toccare la produzione
  • Ritorno rapido alla configurazione precedente, se mai dovesse servire

Questi punti sono la chiave per cambiare il tuo atteggiamento verso le novità.

Le accogli come un’opportunità, sapendo che il tuo lavoro quotidiano resta al sicuro, non le guardi più con diffidenza.

È come avere un secondo laboratorio personale sempre pronto, dove puoi sperimentare senza paura di bruciare i tuoi progressi.

Il risultato è che diventi più veloce nell’adottare ciò che funziona, non resti intrappolato nei dubbi, non rimandi all’infinito il momento del salto.

Sei libero di scegliere con lucidità, di confrontare, di integrare.

Mentre gli altri restano fermi a chiedersi se aggiornare convenga, tu sei già avanti.

Il progresso nasce proprio dal coraggio di provare, senza paura di rischiare.

Vs 2026 ti regala questo scenario: uno spazio sicuro in cui l’esplorazione non costa nulla e ogni passo avanti è un passo guadagnato.

Questa versione ti regala un modo di sviluppare più fluido e soddisfacente

Visual Studio 2026 con AI regala fluidità e soddisfazione nello sviluppo.

Arriva sempre un momento in cui ti fermi e ti chiedi se tutto questo sforzo ne valga davvero la pena.

Ore davanti allo schermo, rallentamenti ed interfacce che più che aiutare sembrano remarti contro.

A fine serata la stanchezza è lì, costante, e il bilancio non è solo professionale, ma personale: quanto tempo hai perso, quanta energia hai sprecato, quanto potenziale hai lasciato per strada.

Visual Studio 2026 nasce anche per invertire questo bilancio.

La fluidità che porta con sé non è un concetto astratto, la senti quando accendi il computer e non devi aspettare minuti prima di iniziare.

La percepisci quando scrivi e il codice fluisce senza interruzioni.

La vivi quando arrivi a sera e ti accorgi che, invece di sentirti prosciugato, hai ancora energia.

Questo è il cambiamento più grande: lavorare meglio.

Ogni dettaglio concorre a questa trasformazione:

  • Copilot che scrive come te e riduce i ritocchi inutili.
  • L’integrazione con .NET 10 e C# 14 che ti permette di essere operativo dal primo istante.
  • Un’interfaccia che non ti distrae ma ti accompagna.
  • Prestazioni che eliminano le attese.
  • Un debug intelligente che ti orienta.
  • Una diagnostica che ti dà chiarezza.
  • Collaborazioni più veloci, installazioni senza rischi.

Sono tasselli di un’esperienza che finalmente smette di logorarti.

Non sei più costretto a forzare la produttività, a spingere contro muri invisibili.

Entri nel flusso e resti lì, senza che l’ambiente cerchi di buttarti fuori.

È come guidare su una strada liscia dopo anni passati su terreni accidentati: smetti di pensare all’asfalto e ti concentri sul viaggio da protagonista, non da spettatore.

È questo che trasforma giornate pesanti in giornate che ti lasciano addosso orgoglio invece che stanchezza.

Se tiriamo le somme, Vs 2026 ti dà un nuovo modo di vivere il tuo lavoro: più leggero, più fluido, più… tuo.

Ti accorgi che il futuro non ti sta più aspettando, vero?

Mentre gli altri cercano ancora di capire “se ne vale la pena”, tu hai davanti l’occasione di dominare la rivoluzione che loro subiranno.

Non rimandare: ogni giorno che passa qualcuno diventa più veloce, più lucido.

E tra una settimana, mentre starai ancora leggendo le solite promesse, qualcun altro avrà già fatto il salto che tu stai ancora valutando.

Hai due strade: aspettare di capire se sei pronto, o diventare quello che gli altri aspettano di essere.

La prima è comoda, la seconda è tua.

Scegli di provarci ora, senza rischi, ma con tanto, forse tutto, da guadagnare.

Quando arrivi a questo punto, ti rendi conto che non stai solo aggiornando un IDE, ma stai scegliendo un percorso diverso, un approccio che ti cambia dentro.

Trasforma il tuo “un giorno lo farò” in “l’ho fatto” con il Corso di programmazione con l'AI .

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Matteo Migliore

Matteo Migliore è un imprenditore e architetto software con oltre 25 anni di esperienza nello sviluppo di soluzioni basate su .NET e nell’evoluzione di architetture applicative per imprese e organizzazioni di alto profilo.

Nel corso della sua carriera ha collaborato con realtà come Cotonella, Il Sole 24 Ore, FIAT e NATO, guidando team nello sviluppo di piattaforme scalabili e modernizzando ecosistemi legacy complessi.

Ha formato centinaia di sviluppatori e affiancato aziende di ogni dimensione nel trasformare il software in un vantaggio competitivo, riducendo il debito tecnico e portando risultati concreti in tempi misurabili.